Principe di Monaco. Appartenente alla famiglia Grimaldi;
succeduto al padre, Carlo II, nel 1889 gli si deve l'opera di riorganizzazione
amministrativa del paese e l'incremento del turismo attraverso il miglioramento
delle strutture ricettive. Durante il suo regno avvenne anche l'evoluzione del
paese in senso democratico: nel 1911 venne infatti approvata la Costituzione che
poneva fine al regime assolutistico. Esperto navigatore e oceanografo, si
arruolò giovanissimo in marina, poi si dedicò a una serie di
viaggi scientifici, interessandosi soprattutto degli studi sulle correnti e
sulle ripercussioni sull'ecosistema marino, facendo anche prelievi di plancton
con strumenti da lui inventati. È autore di una carta batimetrica degli
oceani in 24 fogli. Per questi lavori e per gli studi compiuti fu in seguito
nominato membro straniero dell'Accademia delle Scienze di Parigi. Fondò a
Parigi l'Istituto oceanografico nel 1906 e nel 1920 l'Istituto di Paleontologia
Umana e il Museo Oceanografico a Monaco (1910) (Parigi 1848-1922).